Voglia di scrivere

Solo. Solo in questa immensa stanza. In compagnia di me stesso e delle tenui ombre. L'unico movimento percepibile è quello della fiamma. Anche lei è inquieta, tormentata dal vento come il mio spirito. C'è qualcosa che non va nella mia vita, e non riesco a focalizzarla. Forse è perfetta e non riesco a rendermene conto. Il vento si fa sempre più forte, e la fiamma fa sempre più fatica a rimanere accesa. Il profumo di incenso mi infonde un pò di calore in questa notte così buia.
Guardo il foglio bianco, e i miei pensieri corrono liberi come cavalli selvaggi in uno sterminato campo di grano. La luna è meravigliosa questa notte. Luminosa come non mai. Eppure non mi è di compagnia. Non riesco ad ascoltare le sue parole di conforto.
La fiamma si è spenta. Il vento ha avuto la meglio su di lei. Ora sono rimasto solo, completamente solo. Le grandi tende danzano a ritmo di una musica silenziosa. La luna è li che mi guarda paziente. Mi tormento perchè non riesco a sentirla. La grande tavola al centro della stanza è vuota, solo un foglio un pò scarabbocchiato, una penna e dei cavalli selvaggi che corrono. Sono solo, insieme a dei danzatori senza anima guidati come marionette dal vento. C'era una fiamma a tenermi compagnia. Eravamo uguali, tutti e due tormentati da una forza invisibile che guidava le nostre vite come fossero marionette, proprio come le lunghe tende bianche della grande stanza. Anche il vento se ne è andato, e con esso i bianchi ballerini. E' rimasta solo la musica silenziosa. La luna miguarda, guarda il mio cuore in lacrime. Vorrebbe aiutarmi, ma le mie orecchie non riescono ad ascoltare nulla, solo il frastuono di una musica silenziosa.
Perchè quelle figure bianche mi hanno lasciato solo? Perchè la luna non urla più forte della silente musica? Perchè la fiamma non torna ad ardere? Perchè non illumina più il foglio bianco ed i cavalli selvaggi?
Perchè non riesco a non rimanere solo?

19-7-2004